Monday 24 November 2008

A good day

Thomas Hulme, Georges Sorel, Blaise Pascal

Sunday 9 November 2008

Vive la Carla Bruni

In prima pagina su corriere.it, relegata a "il caso" su repubblica.it, la notizia e' che Carla Bruni si sente felice di avere la cittadinanza francese. In particolare, se ne sente felice quando si deve confrontare con il senso dell'umorismo di Berlusconi e sulle di lui battute su Barack Obama.
Si potrebbe ricordare come molti accostano suo marito al premier italiano, con il suo stile spettacolare di fare politica. Oppure si potrebbe ricordare come le rivolte a sfondo razziale e le citta' in cui i quartieri bianchi sono quelli ricchi e quelli non-bianchi sono poveri le ha la Francia e non l'Italia. O le Pen che arriva al secondo turno contro Chirac.
La Bruni e' una bellissima donna. In qualita' di first lady, e' tenuta ad esprimere delle posizioni. Se riflettesse un po', si renderebbe conto che giudicare un popolo dal proprio rappresentante politico e', se non proprio razzista, decisamente riduttivo: chi lo fa va compatito per la mancanza di immaginazione. La Bruni e' una bellissima donna, e Yeats scriveva

And that all beautiful women may
Live in uncomposite blessedness,
and lead us to the like- if they
Will banish every thought, unless